Ciaspolata al tramonto sul Monte Crociglia
Una nuova avventura fotografica di:
Angelo,Enzo,Gianni e Simone
Tutto è cominciato con questa mail:
Oggetto:proposta indecente
Sabato pomeriggio partenza ore 15.00 destinazione Passo del Crocilia
Arrivo ore 16.30 circa ,partenza a piedi per la vetta con arrivo stimato per le 17,30
Fotografiamo il tramonto e aspettiamo il buio
Dalle 19 alle 20,30 si fotografano le vette innevate rischiarate dalla luce delle stelle e dalla luna (ci sarà luna calante ma non so a che ora,Angelo sicuramente ci darà dati scientifici più precisi)
Ore 21 termine sessione fotografica e ritorno al passo
Ore 21,30 cena in trattoria (probabilmente a Ferriere)
Orario previsto per il rientro a casa ore 24.00
Attrezzatura necessaria:
- attrezzatura fotografica (ovvio)
- scarponi
- pantaloni da neve (io ce li ho!)
- cuffia e guanti
- giacca,pile maglioni insomma copritevi che ci sarà un bel freddo
- ciaspole ma secondo me non sono indispensabili
- pila per il rientro
- bottiglia di grappa o similari
- voglia di fotografare
- voglia di fare qualcosa di diverso
- voglia di fare qualcosa che non dimenticherete facilmente
- voglia di fare qualcosa insieme anche se preferireste rimanere a casa sul divano a guardare la televisione
- voglia
Purtroppo stavolta non posso dire,tanto ci vado da solo,perchè di notte non me la sentirei (ma non è detto)
Se qualcuno fosse interessato me lo faccia sapere al più presto,cioè prima di sabato
grazie
ciao
Simone
Rispondono all'appello:
Gianni detto "l'Alpino"
Angelo detto "il Saggio"
Enzo detto "il Calmo"
e naturalmente io Simone detto "l'Irrequieto"
Puntuali come un orologio svizzero ci rtitroviamo davanti alla sede del circolo a Carpaneto già belli vestiti con i nostri pantaloni e giacche termiche (alcune comprate il giorno prima per l'occasione),talmente imbottiti da essere già sudati ancora prima di partire.Prima però un caffetino al bar non ce lo facciamo mancare.La gente che ci vede entrare ci guarda con aria tra l'incuriosito e il compassionevole,e sicuramente qualcuno si sarà chiesto a quale incredibile spedizione ci stessimo preparando.Con molta disinvoltura consumiamo il nostro caffè,salutiamo la barista con un semplice gesto e usciamo dal bar lasciandoci alle spalle un alone di mistero che è giunto ormai il momento di svelare.
Angelo e Gianni con la Panda della Mauri e Enzo ed io con la Y della Simo in un attimo siamo a Ferriere.Prima di arrivare a destinazione però,su consiglio di Enzo detto anche "il buongustaio",ci fermiamo a cercare una trattoria per la cena del rientro e prenotiamo 4 posti (non si sa mai che non ci sia posto e non si riesca a mangiare).Rincuorato Enzo (ma non solo lui) ripartiamo e in men che non si dica,nonostante il fondo stradale ghiacciato (non è vero ma fa molto suspence) raggiungiamo il passo Crocilia.Con qualche difficoltà e indecisione su come parcheggiare le auto,finalmente spegnamo i motori,scendiamo e subito facciamo conoscenza con l'aria frizzante del tardo pomeriggio a 1400 metri circa d'altezza (insuma a ghera propria fred).E mentre tutti si intrattenevano nei preparativi per la salita,naturalmente io, detto anche "l'impaziente" avevo già fatto qualche foto.
Finalmente si parte.Il primo a presentarsi è Enzo detto "il fungaiolo" (per via della bacchetta singola)
Seguito a ruota da Gianni detto "il navigatore" (lui sa il perchè)
Ma che succede! con uno scatto repentino Angelo detto "il leggiadro" con passo leggero ma deciso quasi stesse accarezzando il manto nevoso,si mette alla guida della spedizione.
La salita si fa sempre più ripida e impegnativa e cominciamo ad arrancare (non siamo molto allenati!). E' bello vedere che le uniche orme sulla neve siano le nostre,quasi dispiace rovinare l'equilibrio e l'ordine che la neve aveva creato.
Eh! Eh! Eh! volevi fare lo sborone,ma sei già scoppiato! ma niente paura un attimo di respiro,riprende le forze e riparte alla grande!
E chi lo ferma più ormai! Angeloooo!
ANGELOOOOOOO!!!!!!!! addio lo abbiamo perso
Io ,Enzo e Gianni ci fermiamo un attimo a fare qualche foto.Il tramonto è ancora "acerbo"ma lo spettacolo della neve e delle cime tutt'attorno è un'attrazione a cui non sappiamo resistere
Il sole è sempre più basso e il tramonto sempre più vicino,sarà meglio sbrigarci se vogliamo arrivare in cima prima che sparisca.All'orizzonte infatti già cominciano a "scaldarsi" i colori
Finalmente siamo sulla vetta del Monte Crocilia a 1548 mt. Anche la temperatura, resa ancora più gelida dal vento piuttosto insistente, ci ricorda che siamo a questa altezza.
Nel frattempo il Nat detto "il paparazzo" immortala il momento del nostro arrivo in vetta
Be! una foto ricordo è d'obbligo!
In attesa dell'ora x scaldiamo il dito indice scattando qualche foto
Qualche cagata poi dovevamo pur farla! qui volevamo creare l'effetto della neve mossa dal vento,le foto ve le risparmiamo.
Intanto il vento e il freddo è aumentato,ci vorrebbe qualcosa che ci scaldi un pò!Non faccio in tempo a finire la frase che Gianni detto "il cantiniere" estrae dalla sua sacca magica una bottiglietta di grappa alle pere (fantastica).Un sorso a testa e già ci sentiamo meglio.Vuoi assaggiare la mia? Ancora una volta il Saggio Nat non ci delude e cominciamo a fare i confronti tra le due essenze.Ma forse preferisco quella del Gianni è più morbida,tu che dici Enzo? Ma per me son buone tutt'e due...Oh ragazzi ormai il sole è basso forza che è ora ,a sarum mia vegn chimò par ciapà na ciuca!
E in effetti il tramonto ci regala mezz'ora di luce e colori incredibili che, in tutta onestà,vuoi per il posto,vuoi per il momento,vuoi per la compagnia ,vuoi per il fatto di averlo organizzato prima,sicuramente non dimenticheremo facilmente.
Niente chiacchere,niente risate,niente grappa,niente scherzi per mezz'ora ci siamo solo noi quattro e il tramonto
Il sole, ormai sceso sotto l'orrizzonte riesce ancora a regalarci momenti indimenticabili con la sua luce che dal giallo e arancio rapidamente vira verso tonalità sempre più fredde quali il rosa ,il viola e il blu
Era l'ultima foto,è ormai giunto il momento di rientrare.Ma non dovevamo fotografare le stelle? Cun cul fred che! mi sa che è meglio rinunciare e poi lo stomaco comincia a protestare,meglio scendere.Prima però un altro goccio di scaldabudella,ma ecco che come al solito il saggio Nat detto anche "il basolone",ci propone una fantastica alternativa all'amata bevanda alcolica:come un vero prestigiatore estrae dallo zaino un termos di te verde aromatizzato allo zenzero , preparato con tanto amore dalle sapienti mani della sua dolce mogliettina.E come possiamo rifiutare un tale invito...buono anche se preferivo la grappa! mancavano solo i biscottini del mulino bianco e avevamo fatto merenda.Se cercavo meglio all'interno della tasca dello zaino del Nat,secondo me tra barrette energetiche ,cioccolati e merendine saltavano fuori anche quelli.
Prima di scendere però le ultime luci all'orizzonte rapiscono ancora una volta i nostri sguardi!
E' ora di accendere le torce e come al solito la potenza di luce generata era tale da disturbare con il suo campo magnetico le trasmissioni radio di gran parte dell'appennino emiliano.
Velocemente si fa sempre più buio,ma niente paura,con il bosco rischiarato a giorno dalle nostre torce,secondo me siamo riusciti a mandare in confusione qualsiasi animale selvatico della zona (penseranno che sia ancora tardo pomeriggio)
A parte gli scherzi però che bello camminare nel bosco di notte con la sola pila ad indicarci il sentiero.Un'esperienza che non avevo mai provato prima e credo neanche gli altri compagni d'avventura.
Giunti al passo velocemente ci liberiamo di ciaspole,bacchette,zaini e scarponi,ma un momento, manca Simone,dov'è andato!
Ma dove volete che sia : Simone detto anche "l'incontentabile" ha voluto fare quello che si era prefissato di fare prima ancora di partire:
Una strameritata,oserei dire,incredibile e riuscitissima (sfido chiunque ad affermare il contrario) foto alle stelle!
La Serata è giunta al termine riprendiamo le auto e scendiamo a Ferriere per la cena. Ci fermiamo al ristorante "IL MAGLIO" un posto che consigliamo a tutti coloro che in futuro capiteranno da queste parti.
Un saluto a tutti i lettori del nostro sito
Angelo,Enzo,Gianni e Simone
Guarda gli altri racconti fotografici